Alla fine di un giorno noioso

Uscirà a Maggio 2011, in occasione della Fiera del Libro di Torino (e già in pre-order su vari siti di acquisti online), il seguito di un capolavoro noir firmato Massimo Carlotto, quell’Arrivederci amore, ciao che si è imposto presso il grande pubblico con prepotenza e con la forza dello stile fiammeggiante e di una trama solida, tesa e senza respiro. Cosa dobbiamo aspettarci da questo Alla fine di un giorno noioso, dopo altri splendidi libri firmati Carlotto (assolutamente consigliati Perdas de Fogu, La terra della mia anima, L’amore del bandito, L'albero dei microchip, firmato insieme a Francesco Abate, tutti quelli sul personaggio dell'Alligatore... ma insomma, quando si parla di Carlotto sono di parte e consiglierei tutti i suoi libri!)? Secondo me un sequel altrettanto esplosivo...

Dopo 11 anni di vita "onesta" Giorgio Pellegrini, l'indimenticabile protagonista di Arrivederci amore, ciao viene truffato dal suo avvocato che, dopo averlo derubato, lo costringe a diventare un galoppino della criminalità organizzata. Giorgio diventa vittima di un complesso incastri di interessi ed è costretto a subire. Proprio lui che per diventare un "vincente" non aveva esistato a rubare, rapinare, stuprare e uccidere. Vorrebbe ribellarsi, trovare una via d'uscita e riprendersi la sua vita tranquilla di imprenditore di successo del Nordest però il tempo è passato e ora si rende conto di non essere in grado di affrontare i suoi avversari in uno scontro diretto.... ma le vie del crimine sono infinite e Giorgio Pellegrini è troppo intelligente e crudele per rassegnarsi al ruolo di vittima.
Altre informazioni sul sito ufficiale dell’autore: www.massimocarlotto.it

Per ingannare l'attesa, vi ripropongo un video che realizzai alla Feltrinelli di Roma, dove Massimo Carlotto, insieme ai Mama Sabot e al Prof. Montanari presentò il libro Perdas de Fogu. Un incontro, come scrissi allora, interessante e preoccupante, una scheggia di verità di puro giornalismo d'inchiesta in un'Italia assopita, ed un altro tassello in quel grande puzzle che è rappresentato dal noir mediterraneo, di cui Massimo è esponente di spicco.

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